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I DETENUTI SULL'ISOLA PIATTA PER FARE LE MANUTENZIONI

Il Tirreno, 8 ottobre 2015

I detenuti sull'isola piatta per fare le manutenzioni
Parco, Comune di Campo e Amministrazione penitenziaria d'accordo, si occuperanno di bonifica agraria e di lavori di miglioramento delle strutture.

Approvato un nuovo accordo triennale per la valorizzazione dell'isola di Pianosa. Un atto stipulato tra il comune di Campo nell'Elba, il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per creare nuovi strumenti di collaborazione che, oltre alla valorizzazione, puntino anche alla tutela dell'ambiente e all'utilizzo e alla valorizzazione del territorio nella competenza dell'amministrazione campese "tenuto conto - si legge nella delibera della giunta comunale - della possibilitā di sviluppare programmi avanzati di trattamento che impegnino presone in esecuzione di pena detentiva".

I protagonisti del progetto infatti saranno i detenuti, in una prima fase quelli provenienti dal carcere di Porto azzurro, poi anche da altri istituti della Toscana. Per l'alloggio sarā utilizzato il complesso del Sembolello, tutt'ora assegnato al Ministero di Giustizia anche se nel protocollo č prevista la possibilitā di utilizzare "per l'alloggiamento di detenuti impegnati nei programmi che risulteranno necessari per il raggiungimento di ulteriori obiettivi condivisi dai firmatari, altri siti da ristrutturare giā assegnati al Ministero".

La Casa di reclusione di Porto Azzurro sarā datore di lavoro dei detenuti che si occuperanno di attivitā "di bonifica agraria e attivitā propedeutiche alla migliore funzione dei luoghi da parte della collettivitā". Il provveditorato destinerā all'attivitā lavorativa all'interno dell'isola persone condannate che siano in regime di lavoro all'esterno. I tre firmatari del protocollo, il sindaco campese Lorenzo Lambardi, il presidente del parco Giampiero Sammuri e il provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Carmelo Cantone, si impegnano ad istituire un gruppo di lavoro composto da professionalitā tecnico-politiche che valuti costantemente le necessitā di intervento connesse alla tutela ambientale e alla valorizzazione dell'isola piatta. Da qui usciranno anche proposte per l'ampliamento delle attivitā lavorative da affidare ai detenuti, per una successiva valutazione congiunta dei firmatari.

Il Parco fornirā il coordinamento tecnico e le indicazioni operative per la realizzazione dei lavori e si impegna ad affidare lavori di propria competenza alla direzione del carcere di Porto Azzurro mettendo a disposizione una somma annuale per le mercedi, i presidi di sicurezza e le spese di consumo e manodopera. Sono previsti anche momenti di formazione per i detenuti sull'attivitā che dovranno porre in essere su Pianosa giā in fase di preparazione con incontri di gruppo in istituto.

Antonella Danesi

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