pianosa

IPOTESI SUPERCARCERE A PIANOSA. I VERDI CONTRO IL SENATORE LUMIA.

Il Tirreno Extra, 1 maggio 2009

Ipotesi supercarcere a Pianosa. I Verdi contro il senatore Lumia.
Lupi: «Preoccupati per le parole di Confindustria sulla centrale nucleare»

PIANOSA. Pianosa come modello di sviluppo sostenibile e di eccellenza ambientale. Nè isola carcere nè, tantomeno, isola nuclearizzata. Concetti chiari quelli dei Verdi sui quali torna in questi giorni il capogruppo del partito ambientalista in Regione, Mario Lupi. Ma non fa in tempo a spiegare le proprie ragioni che sul tema si abbatte come un ciclone il senatore Giuseppe Lumia, componete della commissione antimafia.
Il dibattito si lega al recente arresto di uno dei capo clan dei Casalesi, Michele Bidognetti rispetto al quale Lumia parla di «un nuovo brillante successo delle forze dell'ordine, ma al tempo stesso è uno schiaffo al regime carcerario».

Di fatto Bidognetti durante la latitanza continuava a prendere ordini dal fratello, Francesco, detenuto in regime di 41 bis. E per Lumia è questa circostanza che deve far riflettere sulla necessità di far tornare a Pianosa il supercarcere. Di tutt'altro avviso i Verdi che anzitutto si dicono fortemente preoccupati per le prese di posizione di Confindustria a Livorno, favorevole alla realizzazione, sull'isola, di una centrale nucleare «soluzione questa - spiega Lupi - quanto mai "incredibile" ed infelice. Siamo poi altrettanto preoccupati circa la possibilità, prospettata da autorevoli rappresentanti del governo nazionale, di destinare l'isola a carcere di massima sicurezza una soluzione che sancirebbe la chiusura definitiva e l'impossibilità per chiunque di accedervi». Un'isola ancor più blindata.

Rimarca Lupi: «Ho riscontrato che il Parco Nazionale è impotente ed impossibilitato ad agire, sia per i tagli di bilancio, sia a causa dell'impasse del contenzioso tra Comune di Campo nell'Elba e Demanio, un vero "nodo gordiano", che ormai da anni tiene congelata la possibilità di fruire e godere in pieno le bellezze dell'isola». La soluzione? Lupi è convinto che «Ognuno, ogni ente, ogni istituzione, ogni organismo ed autorità deve assumersi le proprie responsabilità su cosa sta succedendo e come andrà a finire la storia di questa meravigliosa e dannata isola disabitata: la Regione deve esprimersi e sollecitare le Autorità competenti. Presenterò un'interrogazione urgente in Consiglio Regionale ed una proposta di sopralluogo da parte della commissione consiliare».

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