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PIANOSA, LA FORESTERIA ALLA PROVINCIA DI LIVORNO

Lisola 22 marzo 2007

Pianosa, la Foresteria alla Provincia di Livorno

CAMPO - II pianterreno della Foresteria di Pianosa andrà alla Provincia per 15 anni. La decisione è stata presa nel corso dell'ultimo Consiglio comunale. Secondo il progetto di va lorica/ione dell'isola, presentalo pochi mesi fa dall'Ente provinciale, sull'isola dovrebbe sorgere un Centro di ricerca e studio. "Di recente abbiamo avuto anche degli incontri col Parco nazionale", ha spiegalo il sindaco Antonio Galli nel corso dei lavori consiliari, plaudendo la di mosti-azione di "grande sensibilità" verso la situazione di Pianosa. La Foresteria è un edificio a tre piani, non lontano dall'imbarco Toremar. E' di proprietà del Comune, o meglio della comunità campese, alla quale l'immobile e stato trasferito - insieme ad altri due edifici e all'intera area ex agricola (strutture comprese) - a titolo di risarcimento per i diritti di uso civico maturati nel tempo. Il tutto, però, non è affatto pacifico perché sulla questione pende un ricorso del Demanio.

Gli estesi appezzamenti di terreno dell'isola per secoli sono stati utilizzati dagli elbani, che così facendo hanno acquisito il diritto di uso civico. Cioè una sorta di proprietà collettiva riconosciuta dalla legge alle comunità di San Piero e Sant'Ilario. Diritto che è venuto meno con l'apertura del carcere. Dismessa la struttura penitenziaria, nel 1998, si è posto il problema del risarcimento, calcolato in diversi milioni di curo e liquidalo dalla Regione con la cessione al Comune (per conto della comunità) di alcuni edifici. Fatto sta che il Demanio ha impugnato il provvedimento e il contenzioso con il Comune e la Regione è ancora in corso. "Vicende come queste possono durare anche oltre dicci anni. Noi si Limo a sette", ha commentato il sindaco. "In ogni caso, siamo legalmente proprietari e avere la Provincia a fianco in una situazione del genere sarà molto importante}, ha puntualizzato. L'affidamento quindicinale della Foresteria non limita le attività che finora vi venivano svolte. "La parte dell'edificio concessa alla Provincia è il pianterreno, attualmente fatiscente e inutilizzabile", ha spiegato Galli.

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