Il Tirreno 15 settembre 2002
Per fermare il degrado.
Primi lavori sull'isola di Pianosa.
PIANOSA. Interventi a Pianosa contro il degrado e la desertificazione. Lavori finanziati dal ministero dell'Ambiente, per 75mila euro e assegnati non al Parco ma alla Prefettura di Livoro. Lo scopo è quello di ripulire i campi un tempo regolarmente coltivati ora infestati da una vegetazione invasiva particolarmente vulnerabile al pericolo degli incendi. Allo stato attuale, la vegetazione erbacea risulta particolarmente fitta, nella condizione che definisce pienamente l'aspetto di terreno incolto ed abbandonato da diverso tempo, facilmente soggetta ad incendi disastrosi.
Gli abbeveratoi sparsi per l'intera isola, un tempo lungo di sosta e di ristoro per varie specie di animali e di uccelli, sono completamente asciutti. Per contrastare tale processo di degrado e di desertificazione il ministero dell'Ambiente ha assegnato alla prefettura di Livorno 75000 per i primi ed urgenti interventi di ripristino delle precedenti condizioni ambientali. Ieri all'ufficio staccato per gli affari dell'Elba della Prefettura il primo incontro, presieduto dal prefetto Vincenzo Gallitto, a cui hanno partecipato i rappresentanti dell'amministrazione comunale di Campo nell'Elba, del Parco, della Comunità Montana, dell'Agenzia del Demanio e del Corpo Forestale dello Stato per concordare gli interventi da porre in essere con urgenza, prima dell'arrivo della stagione autunnale.
Fin dalle prossime settimane partirà un programma d'eliminazione della vegetazione su circa 600 ettari di terreno, si ripristineranno gli abbeveratoi in diverse parti dell'isola, si ricostruiranno parte dai muretti a secco del lato prospiciente al mare nella parte balneabile dell'isola.