pianosa

PIANOSA NEL DEGRADO, PASSI AL COMUNE DI CAMPO

Il Tirreno Elba News, 1 settembre 2010

Pianosa nel degrado, passi al Comune di Campo
Il deputato toscano Migliori interroga i Ministri dell'Ambiente, della Cultura e del Tesoro: "Limiti violati e strutture edilizie abbandonate, cosi non va, si valuti il trasferimento della proprietà all'Ente locale che l'ha chiesta, e anche un'ispezione Ministeriale."

Pianosa: così non va. Incapacità di far rispettare i flussi turistici e degrado delle strutture mettono a rischio un’area di grande valore ambientale, culturale e storico-architettonico. Soluzione? Una potrebbe essere quella, dopo opportuna ispezione e verifica ministeriale, di passarne proprietà o gestione al Comune di Campo nell’Elba che si è già reso disponibile, secondo i dettami del federalismo demaniale. Ad avanzare la riflessione e la proposta è il deputato del Pdl Riccardo Migliori (coordinatore regionale vicario del Pdl in Toscana), che sulla situazione sofferta da uno dei gioielli dell’Arcipelago Toscano ha presentato oggi un’interrogazione parlamentare ai ministri per l’ambiente Stefania Prestigiacomo, per le finanze Giulio Tremonti e ai beni culturali Sandro Bondi.

«L’isola di Pianosa – si legge nel documento di Migliori – è interessata dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscana, e la fascia marina a un miglio dalla costa è Area marina protetta. L’isola – ricostruisce il vice coordinatore vicario del Pdl toscano – è di attuale proprietà del Demanio, e fino all’interruzione dell’attività carceraria l’affidatario era il ministero di grazia e giustizia».

Oggi, spiega Migliori ai tre ministri, «il degrado delle proprietà immobiliari e delle strutture presenti sull’isola sta mettendo a repentaglio l’ingente patrimonio storico culturale architettonico» in un’area, ricorda, «vincolata, con decreto del ministero dei beni culturali come sito archeologico e paleontologico». In tutto ciò, però, «il Comune di Campo nell’Elba si è già reso disponibile per assumere a proprio carico la gestione delle strutture e del territorio, nella manutenzione e nella gestione dello stesso». E’ il caso di intervenire a tambur battente dunque, soprattutto dato che, ricorda Migliori nella sua interrogazione, «dalla cronaca di questi mesi estivi si evince l’incapacità di far rispettare i parametri di flusso turistico, che per regolamento non deve superare le 250 unità giornaliere, peraltro con un degrado delle strutture e una inadeguatezza dei servizi a supporto dei visitatori».

Stando così le cose, Migliori domanda ai ministri «quali iniziative intendano assumere al fine di verificare i risultati dell’attuale gestione in termini di salvaguardia del patrimonio storico-culturale e ambientale» e «se, nell’ambito di tali iniziative, risulta possibile una specifica ispezione dei ministeri competenti». In particolare, Migliori chiede «se, nell’ambito dei decreti attuativi del cosiddetto ‘federalismo demaniale’, sono ravvisabili nella fattispecie in oggetto i presupposti tecnico-giuridici per un trasferimento al Comune di Campo nell’Elba della proprietà, o comunque della gestione dell’Isola di Pianosa».

torna indietro