pianosa

dùDALLE TENDOPOLI A PIANOSA PER RICOMINCIARE A VIVERE

Il Tirreno Extra, 12 agosto 2009

MARINA DI CAMPO. Dalle tendopoli dell'Abruzzo a Pianosa. "Vacanze fuori tenda" per 75 ragazzi aquilani che, in tre turni, trascorreranno fino alla fine del mese una vacanza studio nell'ex isola del Diavolo. É la fase conclusiva di un progetto a largo raggio che ha coinvolto studenti aquilani e anche le famiglie di studenti dell'istituto tecnico Cerboni di Portoferraio che hanno collaborato al progetto a carattere provinciale e che ha coinvolto Atl, Labronica Bus, Moby Lines, Coop Itinera e Otto Marzo, Livorno Calcio, Guardia Costiera, Federazione Italiana Vela. Fra i protagonisti anche l'Associazione Albergatori Isola D'Elba, il Comune di Portoferraio e i Bagni Termali Calidario. Ora a compimento del progetto una iniziativa che fa capo all'Intercomunale della Protezione civile Elba Occidentale.

Un progetto nato da una idea di Walter Mazzei valido collaboratore della Protezione civile nazionale che ha preso forma. Un progetto che è teso a rinsaldare i rapporti di solidarietà e unire ancor più un cordone ombelicale con la gente di Abruzzo che ha visto, dopo la tragedia del terremoto, mobilitati decine e decine di volontari e associazioni dell'isola. Una catena di solidarietà che non si è spezzata e che si dipana, come in questo caso anche in iniziative legate ai giovani. In questo caso tre gruppi di ragazzi, di età comprsa fra i 16 e i 20 anni, che soggiorneranno sull'isola di Pianosae che avranno anche l'opportunità di visitare altre isole dell'Arcipelago Toscano. Ieri è arrivata la prima comitiva che resterà sull'isola fino a dopo Ferragosto. Silvano Mortula è uno dei dirigenti dell'Itercomunale.

Dice: «L'Isola d'Elba vuol contribuire al disagio che ha colpito i giovani abruzzesi, con un attenzione tutta isolana" al fine di fargli trascorrere del tempo all'insegna della vacanza e dello studio. Abbiamo recepito l'idea dell'elbano Walter Mazzei, e anche con il valido sostegno dei sindaci del versante occideltale ospiteremo i giovani abruzzesi».

Il programma prevede una serie di iniziative che si alterneranno alle attività baneari a Cala Giovanna. Sono previste escursioni in canoa, snorkeling, con possibilità di visita anche l'interno della ex colonia penale, e la possibilità di effettuare altri sport all'aria aperta. A tutti i ragazzi ospiti verranno offerti omaggi e ricordi dell'Elba. Tutto è stato possibile con il contributo della Cooperativa San Giacomo, dell'associazione Albergatori dell'Elba, e dei sindaci del versante occidentale dell'Isola d'Elba.

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